Risulta difficile agli altri prodotti della regione superare la notorietà del formaggio “Tête de Moine AOP – Fromage de Bellelay”. Eppure non manca, nella regione, un’ampia varietà di prodotti. Altre specialità casearie, salumi e birre artigianali conferiscono alla regione un gusto familiare che invoglia a tornare.
Per avere maggiori informazioni sui prodotti della regione e sugli indirizzi migliori per scoprire il territorio, potete leggere la brochure “Territori da gustare” dello Giura & Trois-Lacs
Il Chaux-d’Abel
Il formaggio Chaux-d’Abel fa parte di un gruppo di formaggi chiamati i “Fromages du Jura”, formaggi dello Giura. Si tratta di diversi formaggi a pasta semidura la cui produzione è molto simile al “Tête de Moine” anche se differiscono le forme e le sfumature di gusto. Si mangiano tagliandoli, al contrario del “Tête de Moine AOP” che invece è raschiato con il suo utensile tradizionale, la “Girolle®”.
La gran parte di questi formaggi porta il nome del luogo d’origine. È infatti il caso del “Chaux-d’Abel”, una toma che riscuote un grande successo nella Svizzera francese. La vendita e il consumo di queste tome è ad oggi ancora molto locale. Di certo vale la pena fare una deviazione per visitare l’unico caseificio della zona.
Storytime
Il formaggio Chaux-d’Abel è nato da una fortunata combinazione di circostanze. Durante un inverno particolarmente rigido nel 1900, alcuni produttori non riuscivano a consegnare il latte ai diversi caseifici della regione. Decisero, dunque, di trasformare loro stessi il latte in formaggio ed uno di questi allevatori decise anche di continuare a farlo ed è così che nasce il Chaux-d’Abel
Dove acquistarlo?
La cosa migliore è fare una deviazione in direzione La Chaux-d’Abel per visitare il suo unico caseificio e per poter gustare le sue specialità. La produzione di questo formaggio è variabile poiché dipende dalla domanda. Non esitare ad ordinare il prodotto sul sito internet prima di recarti al caseificio.
Le carni dello Giura
Il maiale e le specialità affumicate occupano un posto importante nel patrimonio culinario dello Giura, lo dimostra infatti la ‘’Saint Martin’’ (la festa di San Martino) durante il mese di novembre. Tantissime preparazioni a base di carne affumicata dello Giura si possono gustare nel Canton Giura o nello Giura Bernese. Alcune di queste sono la pancetta – cruda o cotta, le côtines– che corrispondono alla quarta e quinta costola del maiale, ed ancora la mèche – che somiglia ad un guanciale affumicato.
Un altro piatto tipico in queste regioni è il “Braisi”. Si tratta di carne di bovino, affumicata in cottura o dopo l’essiccazione, che si consuma cruda. È simile alla carne secca del Vallese o dei Grigioni.
In un contesto immerso nel verde si trova il “Fumoir de Champoz”, in funzione da più di 300 anni. Qui i visitatori possono degustare prodotti regionali ed anche deliziarsi con una cucina tradizionale e generosa.
Il marchio “Viande Chevaline Suisse l’Originale” (marchio svizzero della carne di cavallo) fa ugualmente parte del terroir svizzero. Il marchio nasce dalla volontà di sostenere e promuovere l’allevamento equino svizzero così da poterne garantire prodotti autentici e di alta qualità.
Dove si può acquistare?
I macellai dello Giura Bernese e dello Giura sono le persone più indicate per informarti sulle diverse specialità. Non esitare a fare uno stop qui, non rimarrai di certo delusi.
Ricette
A volte risulta difficile sapere come preparare al meglio la carne equina. Con lo scopo di sublimare al meglio questa carne, la “Viande Chevaline Suisse l’Originale” propone numerose ricette … tutte altrettanto gustose.
Birre artigianali
Numerosi birrifici sono nati recentemente nel territorio. Nella zona di Saignelégier, un birrificio regionale si è installato fin dal 1997: si chiama la Brasserie des Franches-Montagnes (BFM).
È stata fondata da Jérome Rebetez, giovane amatore desideroso di creare delle birre che avessero un sapore autoctono. Sono almeno 14 i tipi di birra che compongono la gamma classica che si completa puntualmente con delle specialità che variano.
Dietro le quinte
La “Brasserie des Franches-Montagnes” organizza visite guidate, aperitivi e degustazioni ogni settimana. Ha anche sviluppato una buvette (sorta di chiosco per le bevande) che può accogliere un centinaio di persone. Si servono 14 birre alla spina e degli spuntini in pieno stile giurassiano!
Dove si possono acquistare?
Il modo migliore per poter acquistare le birre di BFM è proprio… dopo una visita ed una degustazione.
Sono tuttavia disponibili in tanti negozi specializzati in tutta la Svizzera, oltre che nei più grandi supermercati. È comunque possibile ordinare online.
Un po’ più lontano
Nei dintorni delle Franches-Montagnes, ci sono molte altre specialità gastronomiche da assaggiare.
Altri birrifici artigianali si trovano in zona. Sono: “Bière & co” a Corgémont, “Blanche Pierre” a Delémont e la “BLZ-Company” a Orvin. Tutti propongono visite e degustazioni su richiesta.
Numerose anche le distillerie artigianali che propongono prodotti di ottima qualità. La “Distillerie de l’Echelette” a Orvin, di Elodie Gerber, propone diverse ‘’eaux de vie” (distillati) alla frutta. Da “Gagygnole”, a Souboz, tre fratelli esprimono nei liquori il terroir regionale.